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MyBest.it, come far risparmiare gli italiani e quotarsi in borsa
Linda Delfi

Linda Delfi

Giornalista giramondo, sono sempre felice se trovo belle storie da raccontare. Nata tra Mantova e Reggio, vivo dove mi porta il cuore, amo il mare e detesto i confini. Navigo in Rete per pescare nuove idee.

MyBest.it, è un comparatore di tariffe che dal 2011 opera sul mercato italiano (ma anche su quello spagnolo) con l’obiettivo di “tagliare” i costi delle bollette che tanti pensieri danno alle famiglie: telefono, adsl, gas, elettricità, pay tv e anche le assicurazioni. Recentemente è stata introdotta anche la comparazione delle tariffe degli hotel.

Sebbene MyBest.it non sia l’unico sito Internet ad aiutare i cittadini a trovare la tariffa migliore per le loro esigenze, di certo gli imprenditori che stanno alle sue spalle e le innovazioni che hanno introdotto sul mercato meritano di essere raccontate, perché rappresentano quell’eccellenza italiana di cui il nostro Paese ha un gran bisogno.

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Quando si pensa a una società tecnologica, in genere, ci si immagina un gruppo di giovani ingegneri, informatici o “nerd smanettoni”, per i quali la rete è una sorta di parco di divertimenti. MyBest.it, invece, pur vivendo di tecnologia, grazie allo sviluppo di un raffinato e potente motore di comparazione, cuore del suo business, ha una storia molto lontana dalle startup dei nostri giorni.

Una storia di volontà e determinazione tutta italiana, nonostante il nome molto british della compagnia e del settore in cui opera, quello della cosiddetta switching economy.

Daniele Viganò e Fabio Regolo, soci, cugini, ma soprattutto amici
Daniele Viganò (in piedi) e il socio Fabio Regolo

I fondatori di MyBest, Daniele Viganò e Fabio Regolo, entrambi milanesi classe 1964, poco o nulla hanno in comune con le nuove generazioni di nativi digitali, ma questo non ha impedito loro, nei primi anni del nuovo secolo, di intuire che il modo in cui avevano sempre lavorato sarebbe cambiato da lì a poco.

I due, entrambi sposati e padri di famiglia, ma diversissimi per carattere e competenze, sono uniti da un’amicizia inossidabile che fin da bambini li faceva sognare di lavorare insieme. Obiettivo realizzato alla fine degli anni novanta con la creazione della loro prima società, che gestiva reti commerciali sia in Italia che in Spagna.

Mentre Regolo si occupava della gestione societaria, Viganò dava il meglio di sé sul palco delle sale di formazione, dalle quali uscivano schiere di venditori carichi di entusiasmo e voglia di fare. Racconta l’imprenditore:

Ho sempre creduto nell’importanza della formazione e della crescita personale e tutto quello che raccontavo e racconto sul palco lo applico a me stesso. Questa apertura mentale verso il nuovo mi ha aiutato a cogliere i cambiamenti in atto nei primi anni del nuovo millennio e proprio dall’osservazione di questi mutamenti è nata MyBest.it. Un percorso non facile: né io né il mio socio siamo ingegneri o informatici, la crisi ci ha colpiti in piena fase di sviluppo e all’inizio avevamo tanta gente “contro”, persone che non credevano nelle potenzialità di un comparatore di tariffe. Però, con un credo forte e tanto lavoro, gli ostacoli si superano. 

Dal 1999 Viganò vive a Barcellona con la famiglia, sebbene negli ultimi anni trascorra la settimana lavorativa a Milano, dove ha sede MyBest. Una vita da pendolare, con centinaia di voli, treni e stanze di hotel all’anno, ricompensata però dai successi che la società sta riscuotendo.

I fattori di distinzione: servizio al cliente e risparmi fino a 600€ l’anno per gli utenti

La compagnia creata da Viganò e Regolo, secondo gli esperti di finanza, oggi è un “gioiellino” pronto a quotarsi in borsa, operazione prevista entro la fine del 2017 sul mercato dell’Aim, anche grazie ai successi raccolti nell’ultimo anno. Spiega Fabio Regolo:

Riceviamo circa trentamila richieste di consulenza al mese e ad oggi sono più di un milione le persone che si sono rivolte a noi per trovare la tariffa migliore per le loro esigenze. Un servizio totalmente gratuito per le famiglie che possono risparmiare fino a 600 euro all’anno. Il compenso di MyBest proviene solo dalla provvigione che ci riconoscono le compagnie quando attiviamo un nuovo cliente.

Se si prova il comparatore, ci si rende immediatamente conto che alla base del successo di MyBest.it c’è una “scuola” di imprenditori che sceglie di mettere il cliente al centro di ogni cosa. È Daniele Viganò a definire l’innovazione creata da MyBest.it:

Districarsi nella marea di offerte, tariffe, notizie non è facile per chi non è addetto ai lavori. Così abbiamo pensato di assistere il nostro utente nella ricerca dell’opzione più adatta al suo caso, rendendogli la vita più facile. Quando un consumatore si collega al portale deve solo inserire il suo numero di telefono e in pochi istanti viene richiamato da un nostro consulente lo aiuta passo dopo passo nella pratica. Ho cominciato la mia carriera come venditore perciò so bene quanto è importante chiarire ogni dubbio a un cliente. I nostri operatori telefonici hanno una preparazione tale da poter rispondere a qualsiasi domanda.

Gli store MyBest, innovazione “al contrario”

Nonostante Viganò e Regolo non siano più annoverabili tra i “giovani imprenditori” e il loro look, rigorosamente classico, sia piuttosto in controtendenza rispetto a quello informale imposto da Zuckerberg e compagni, hanno più volte dimostrato di aver mantenuto uno spirito ragazzino sempre pronto sfornare idee innovative.

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L’ultima in ordine di apparizione è la creazione degli store MyBest, negozi su strada che rendono la comparazione delle tariffe e il risparmio sulle bollette accessibile a tutti, anche a chi non usa Internet. Un’innovazione “al contrario” nell’era digitale, che Viganò, gran sostenitore del motto “se fai quello che hai sempre fatto, otterrai quello che hai sempre ottenuto”, motiva così:

Nell’epoca di Internet, mentre tanti pensano solo in termini di “online”, tornare a un classico negozio su strada può sembrare una scelta strana, ma secondo un’indagine Istat almeno 20 milioni di italiani non hanno una connessione o non navigano in rete. Per tutte queste persone la possibilità di accedere a un negozio fisico e non virtuale ed essere assistiti da esperti è un vantaggio tangibile. Si entra negli store con la propria bolletta e mille dubbi nella testa e si esce con i costi tagliati e le idee chiare. E poi, il contatto umano è ancora importante, la gente ha bisogno di qualcuno a cui fare domande, una persona di fiducia da cui tornare in caso di dubbi. 

Daniele Viganò, co-fondatore e Ceo di MyBest, con il team del nuovo store di Lecce il giorno dell’inaugurazione

Bologna, Brescia, Lecce e Firenze sono state le prime quattro città ad ospitare uno store MyBest, ma il calendario di inaugurazioni in questi mesi è fitto e punta a creare una rete di negozi da Nord a Sud su tutto il territorio nazionale. Precisa Fabio Regolo:

Riceviamo richieste da ogni parte di Italia da parte di imprenditori interessati e vagliamo tutte le proposte, anche se in alcune città preferiamo essere presenti con negozi di nostra esclusiva proprietà. In futuro pensiamo di esportare il modello anche all’estero.

La campagna pubblicitaria MyBest.it e il tormentone “…bolletta!”
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Una scena degli spot MyBest in onda sulle reti Mediaset

In tema di promozione e comunicazione MyBest ha puntato su una campagna pubblicitaria, trasmessa sulle reti Mediaset, che ricorda gli spot del “Carosello” di un tempo: annunci da un minuto interpretati da una simpatica famiglia alle prese con un padre angosciato dalla bolletta della luce, del gas o dell’adsl. Spiega Daniele Viganò:

Abbiamo scelto di puntare su una pubblicità divertente e comprensibile a tutti. Sono i figli adolescenti, abituati a usare Internet ed esasperati dal padre che spegne la luce a ogni occasione, a spiegare al genitore ossessivo che con MyBest si può risparmiare. Lo spot, che ha più versioni, è diretto del bravissimo regista Umberto Carteni e il risultato finale è una pubblicità che si ricorda, anche per il tormentone “…bolletta!”.

Divisi dal carattere, estroverso e solare Viganò, più chiuso e formale Regolo, ma uniti da valori profondi quali etica, fiducia e lavoro di squadra, valori che i due imprenditori amano ribadire in ogni occasione di incontro con i collaboratori, i fondatori di MyBest hanno creato una realtà aziendale nella quale, a detta di tutti, si lavora come in una famiglia. Non per nulla i due sono cugini…

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