Dal 16 al 22 ottobre si celebra in tutto il mondo, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la XVII edizione della Settimana della Lingua Italiana nel mondo. L’iniziativa, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme all’Accademia della Crusca, alla Società Dante Alighieri e con il sostegno della Confederazione elvetica, è un’opportunità per promuovere la cultura del nostro Paese in tutto il mondo e quest’anno ha per tema “L’italiano al cinema, l’italiano nel cinema”.
Per l’occasione, l’Accademia della Crusca proporrà un volume dedicato alla Settimana della Lingua Italiana, disponibile gratuitamente online dal 15 al 22 ottobre, mentre sulle Reti Rai e nei cinema italiani sarà trasmesso un cortometraggio realizzato appositamente per la manifestazione.
Nata nel 2001 da un’intesa tra la Farnesina e l’Accademia della Crusca, la Settimana della Lingua Italiana è cresciuta negli anni e ha coinvolto sempre più Istituti Italiani di Cultura, Ambasciate e Consolati nel mondo, con eventi che si susseguono quotidianamente.
L’anno scorso ItalianiOvunque.com aveva chiesto ai lettori di indicare quali fossero le parole italiane che amavano di più e ne era uscita una classifica capeggiata dal vocabolo “Amore”.
Quest’anno, visto che la XVII Settimana della Lingua Italiana è dedicata al cinema, abbiamo voluto giocare con questo tema e regalarvi alcune delle frasi più celebri, significative o semplicemente divertenti dei film italiani di tutti i tempi.
Scopritele con noi.
XVII Settimana della Lingua Italiana nel mondo
LA VITA È BELLA, regia di Roberto Benigni - 1997.
“Buongiorno, principessa! Stanotte t'ho sognata tutta la notte, andavamo al cinema e avevi quel tailleur rosa che ti piace tanto, non penso che a te principessa, penso sempre a te!” Roberto Benigni (Guido Orefice)
IL POSTINO, regia di Michael Radford - 1994.
“Non le ho detto niente. La guardavo e m'innamoravo.” Massimo Troisi (Mario Ruoppolo)
IL VIGILE, regia di Luigi Zampa -1960.
"Le motociclette sono come le donne, vanno trattate bene, vanno trattate delicatamente, vanno prese per il verso loro." Alberto Sordi (Otello Celletti)
NUOVO CINEMA PARADISO, regia di Gabriele Giuseppe Tornatore - 1989. "Qualunque cosa farai, amala, come amavi la cabina del Paradiso quando eri picciriddu". Philippe Noiret (Alfredo)
PALOMBELLA ROSSA, regia di Nanni Moretti 1989.
“Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!” Nanni Moretti (Michele)
AMICI MIEI , di Mario Monicelli -1975.
“Tarapìa tapioco, la supercazzola prematurata con scappellamento a destra come se fosse antani...” Ugo Tognazzi (Conte Lello Mascetti)
EDUCAZIONE SIBERIANA, regia di Gabriele Salvatores - 2013.
“La fame viene e scompare, ma la dignità una volta persa non torna mai più.” John Malkovich (Nonno Kuzja)
LA GRANDE BELLEZZA, regia di Paolo Sorrentino - 2013.
“Sono belli i trenini che facciamo alle feste, vero? Sono i più belli del mondo... perché non vanno da nessuna parte.” Toni Servillo (Jep Gambardella)
L'AVVENTURA, regia di Michelangelo Antonioni - 1960. “Devi dirmi che quando esci senza di me è come se ti mancasse una gamba. Vai pure da solo a visitare la città. Zoppicherai! Devi dirmi che hai voglia di abbracciare la mia ombra che passa sui muri!” Monica Vitti (Claudia)
FANTOZZI Regia di Luciano Salce - 1975.
“Mi scusi, le spiace se mi sago, mi sidio, mi sagghio... ” Paolo Villaggio (Ragionier Fantozzi)