State programmando le vostre vacanze a Cipro? Su questa splendida isola ci sono tre luoghi davvero imperdibili. I primi due per la loro bellezza naturale, il terzo per la sua atmosfera e ricchezza in tradizione. E tutti e tre vi affascineranno per i miti e le leggende che li caratterizzano.
Petra Tou Romiou o Aphrodite’s Rock – Kouklia (distretto di Paphos)
Cipro è conosciuta anche come l’isola dell’amore perché si narra che la dea Afrodite sia emersa dalle acque di Petra Tou Romiou (Roccia del Greco), luogo dove l’infinita bellezza naturale incontra il mito e la leggenda.
La bella spiaggia di grossi ciottoli, lambita da un mare con sfumature che variano dal blu al verde, colpisce per i due grandi faraglioni di roccia che si vedono anche dalla strada. Prima di recarvi in riva al mare, pregustate lo spettacolo che vi attende ammirando Petra Tou Romiou dall’alto: provenendo da Limassol, seguite le indicazioni per Aphrodite’s Rock e fermatevi ad un parcheggio in curva a picco sul mare, dal quale potrete ammirare la spiaggia e i suoi faraglioni. Nelle ore centrali della giornata, il sole farà risaltare le sfumature dell’acqua, ma è al tramonto che potrete vedere Petra Tou Romiou in tutto il suo splendore.
Dopo le doverose foto di rito, proseguite lungo la strada fino al parcheggio con caffetteria, dove potrete imboccare il sottopassaggio pedonale che vi porterà in tutta sicurezza fino alla spiaggia.
Il sito fa parte di una vasta area di parco forestale, per cui potrete anche avventurarvi lungo i sentieri e raggiungere la sommità della collinetta ad ovest della spiaggia (sul lato della strada in direzione di Paphos), dove potrete sedervi sulle panchine, all’ombra di un padiglione turistico, per ammirare Aphrodite’s Rock anche da quella angolazione.
La leggenda
Secondo la tradizione locale, se avrete il coraggio di fare il bagno a mezzanotte sotto la luna piena, nuotando nudi intorno ai faraglioni, potrete guadagnare immortalità ed eterna giovinezza.
Vacanze a Cipro all’insegna dell’amore: il Love Bridge – Ayia Napa (distretto di Famagusta)
Il Love Bridge o Stone Arch è situato ad est di Ayia Napa e, se non si sa dov’è, è impossibile vederlo dalla strada. Se vi troverete per caso nei suoi pressi, magari sarete incuriositi dal sempre presente capannello di turisti, muniti di macchine fotografiche e smartphone, che si sporgono dal bordo della scogliera per fare foto. Se l’istinto vi suggerirà di fermarvi per capire cosa attira l’attenzione di altri turisti come voi, nell’avvicinarvi al bordo della scogliera (con la massima prudenza!) rimarrete a bocca aperta per la spettacolare vista che vi aspetta!
Il Love Bridge è un arco di pietra di origine naturale alto circa 6 metri. Una delle sue estremità affonda nel mare cristallino dalle tonalità che variano dall’azzurro, al turchese, al verde, al blu. È possibile raggiungere l’acqua scendendo prudentemente lungo l’arco stesso. Da lì potrete arrivare a nuoto fino alla piccola grotta, dal fondale sabbioso, che si apre nella parete della scogliera dalla quale si genera il Love Bridge.
Tuffarsi dalla sommità dell’arco è estremamente pericoloso, in quanto il fondale sottostante non è molto profondo e a causa della presenza di rocce. Ma nonostante ciò, vi potrà capitare di vedere gruppi di temerari che si tuffano dal dirupo. Non imitateli!
Piuttosto optate per uno dei molti tour in barca che partono tutti i giorni, da aprile ad ottobre, dal porticciolo turistico di Ayia Napa. Molti di essi fanno tappa proprio al Love Bridge, così potrete tuffarvi in tutta sicurezza dalla barca nelle limpide acque che lo circondano e vedere l’arco anche da un’altra prospettiva.
La leggenda
Se le vostre vacanze a Cipro sono all’insegna del romanticismo il Love Bridge è una tappa obbligata. Questo luogo magico e incantevole, che deve il suo nome all’atmosfera idilliaca, fa spessissimo da sfondo a magnifiche foto di coppie di innamorati e sposi novelli. La leggenda narra che se ci si bacia e si esprime un desiderio, esso si realizzerà.
Il villaggio di Lefkara (distretto di Larnaka)
Tutte le vacanze a Cipro dovrebbero includere una visita al Villaggio di Lefkara. Il nome di questo tipico borgo deriva dalle parole greche leuka (bianco) e ori (collina). Lefkara infatti sorge su una collina a piedi dei Monti Troodos, a meno di 50 km da Larnaca, e si divide in Pano Lefkara (la parte alta) e Kato Lefkara (la parte bassa). Dal piazzale della chiesa di Timios Stravros (la “Santa Croce”) potrete ammirare la vallata ricoperta di pini e carrubi selvatici.
Si tratta di un grazioso villaggio che non nasconde la sua impronta veneziana grazie alle strette viuzze e alle abitazioni tipiche con i tetti di tegole rosse e le porte colorate, i terrazzini ricoperti di piante rampicanti e fiori, e gli splendidi cortili interni che potrete intravedere attraverso i portoni aperti.
Molti bar, ristoranti, piccoli alberghi e attività commerciali (dalla parrucchiera, al negozio di souvenir fino alla piccola boutique) hanno mantenuto, sia internamente che esternamente, lo stile di una volta, e sprigionano un’atmosfera retrò e pittoresca.
Se desiderate acquistare un ricordo delle vostre vacanze a Cipro, questo è il luogo ideale. Oltre ad essere una delle tappe sulla strada del vino, Lefkara è rinomato per le sue creazioni artigianali. In tutta l’isola troverete i pregiati merletti che provengono proprio da qui, realizzati fin dai tempi della dominazione veneziana dalle pazienti e minute mani delle donne che si tramandano la tradizione di madre in figlia. Mentre agli uomini è riservata l’arte della lavorazione dell’argento, e spesso traggono ispirazione per la realizzazione dei loro raffinati manufatti proprio dai decori dei merletti.
La leggenda
La leggenda narra che Leonardo da Vinci nel 1481 fece visita al villaggio di Lefkara, ove acquistò una tovaglia ricamata. Al suo rientro in Italia, la portò in dono al Duomo di Milano, ove venne utilizzata per adornare l’altare maggiore.