Per chi va in una metropoli: “Fancy Red” di Caterina Bonvicini (Mondadori).
In una lussuosa stanza d’albergo in Grecia, Filippo scopre il corpo senza vita della moglie Ludovica, figlia adottiva di un finanziere milanese, viziata e ribelle, che porta al naso, come un piercing, un rarissimo diamante rosso. Accanto a lei in lagrime una ragazza, con cui avevano trascorso la serata. Filippo non ricorda nulla, e la ragazza lo convince che è lui l’assassino della moglie. Sarà vero? Sul ritmo incalzante di un noir, si snoda una vicenda di passioni ossessive e nevrotiche, che serve alla scrittrice per indagare le contraddizioni della nostra contemporaneità, facendo muovere i personaggi in un labirintico procedere del tempo tra le città più ricche di contrasti.