Per chi ancora non ha deciso dove andare: “Non stancarti di andare” di Teresa Radice e Stefano Turconi, (Bao Publishing).
I disegni di Stefano Turconi colmano quello che le parole non riescono a dire, come l’ineffabile bellezza e la serenità che deriva da certi paesaggi, il silenzio solenne di alcuni gesti, il dolore graffiante delle situazioni; e le parole di Teresa Radice arricchiscono quello che i disegni non possono spiegare, la pregnanza dei discorsi, l’importanza di una dichiarazione, il valore di un’affermazione. Dall’Italia dei migranti all’Argentina della dittatura militare, da un familiare borgo ligure al deserto siriano con le sue meraviglie monumentali, dalle montagne assolate dell’Alto Adige alla bellezza abbagliante di Istanbul, dalle coste africane a Lampedusa. In alto, ma profondo nei cuori dei personaggi e dei lettori, il convento di Mar Musa con il gigante dai capelli e dalla barba rossa, padre Saul, che è Paolo Dall’Oglio, seminatore di abbracci, come gli autori scrivono nella dedica.