La Vergogna Annie Ernaux

Annie Ernaux è nata in Normandia, ma la sua voce è così autorevole e rappresentativa della letteratura francese contemporanea che non si può che immaginarla Regina delle lettere nella capitale, sebbene la maggior parte dei suoi libri, che la casa editrice romana L’Orma ha riproposto ai lettori italiani nell’elegante traduzione di Lorenzo Flabbi, ruoti intorno al paesino di Lillebonne, in cui è nata, e dove i genitori gestivano un piccolo bar-drogheria. Così anche “La vergogna”, scritto nel 1995 e di recente riproposto da L’orma, dopo una prima traduzione per Rizzoli nel 1999 con il titolo “L’onta”.
Con il bisturi tagliente e secco della memoria, Annie Ernaux scrive di un momento saliente della sua infanzia, quando all’età di dodici anni, il padre cerca di uccidere la madre. Questo episodio si sedimenta in lei come una vergogna, che solo la scrittura può liberare e depurare.
Da regalare senza cautela, perché Annie Ernaux è la scrittrice che tutti dovrebbero leggere.