Si preparano mesi di eventi a Barcellona, una delle mete preferite dagli expat italiani. Secondo i dati forniti dall’INE (Instituto Nacional de Estadística) nel 2018 la popolazione di connazionali trasferitisi in Spagna era costituita da 206.066 individui, la maggior parte dei quali si è stabilita a Barcellona (prima città spagnola d’elezione per i nostri connazionali seguita da Madrid). Nella città catalana risiedono ufficialmente ben 25 mila italiani (dato fornito dall’Idescat, l’Istituto di statistica della regione autonoma di Catalogna) sebbene i numeri potrebbero essere molto maggiori data la percentuale di cittadini del Bel Paese non iscritti all’Aire (Anagrafe degli italiani all’estero).
Attratti dall’atmosfera rilassata, dal clima e dalla cornice naturale, dalla facilità di fare impresa e da uno stile di vita tutto sommato non troppo dissimile da quello nostrano, negli anni gli expat tricolore sono cresciuti di numero diventando il gruppo più grande di numero tra gli stranieri. Nella città di Antoni Gaudì ad oggi gli italiani rappresentano infatti il 9% dei residenti esteri seguiti da pakistani, cinesi e marocchini. I distretti con la più alta densità d’italiani sono Les Corts, Sarrià-Sant Gervasi, Gràcia ed Eixample che sono anche i districtes con il reddito pro capite più alto della capitale catalana, un dato che in qualche maniera aiuta a svelare l’importante contributo degli italiani all’economia locale.
Il cinema italiano alla conquista di Barcellona
Tante le attività gestite dai nostri connazionali e rilevante anche l’apporto in termini di manodopera e lavoro specializzato. Tuttavia l’Italia a Barcellona esporta anche cultura. Ad esempio, il prossimo cinque ottobre si terrà la seconda edizione di Leadership Arena, evento di storytelling motivazionale dedicato all’eccellenza italiana, che riunirà alcuni tra i migliori talenti del nostro Paese di ogni settore e avrà come ospite d’onore il campione mondiale e olimpico di ginnastica Jury Chechi.
In dicembre invece si terrà l’ottava Mostra de Cinema Italià de Barcelona (MCIB), un festival che ha contribuito negli anni ad esportare e diffondere le nuove proposte cinematografiche del Bel Paese in territorio spagnolo.
Una vetrina nella quale si ha l’occasione di mostrare a distributori e pubblico i prodotti più meritevoli del cinema italiano. Un’iniziativa culturale di grande impatto promossa dall’Istituto Luce Cinecittà che propone spesso nuovi titoli in anteprima europea – in lingua originale con sottotitoli in spagnolo – e ha come obbiettivo quello di diffondere le migliori proposte della celluloide nostrana ad un pubblico eterogeneo invogliato dall’ingresso gratuito – fino ad esaurimento dei posti in sala – alle proiezioni. La manifestazione, promossa anche dall’Istituto Italiano di Cultura, dal Consolato Italiano e da diversi sponsor locali, è inoltre un’occasione per riunire la comunità tricolore che ama condividere con i locali la propria passione per il grande schermo. L’evento avrà sede nei Cines Verdi e Verdi Park del distretto di Gràcia e quest’anno vedrà la proiezione di 10 film e 6 cortometraggi (attualmente i titoli sono ancora in attesa di conferma).
Gli eventi a Barcellona come ponte tra culture
Del resto la capitale catalana da diversi anni si è voluta proporre come hub di promozione culturale e di apertura nei confronti delle comunità straniere con concerti, mostre e incontri oltre ai classici festival locali come l’ormai celebre Fira d’Abril, dieci giorni di feste, cibo, balli, musica e spettacoli dal vivo come corride, dimostrazioni equestri e torri umane (marchio di fabbrica del folklore catalano).
Nei mesi scorsi Barcellona ha ospitato i colori e sapori della Puglia grazie a La Festa! Italia Repubblica creativa, una serie di concerti, spettacoli, degustazioni, mostre d’arte e laboratori aperti al pubblico, culminati con uno spettacolare evento in occasione della Festa della repubblica Italiana. “Un modo per costruire ponti culturali tra persone e territorio” nelle parole della Console Generale d’Italia A Barcellona Gaia Danese, tra i primi sostenitori della promozione del nostro Paese in Catalogna.
Oltre alle tante iniziative di carattere culturale Barcellona è da ormai diversi anni una sede fissa di eventi blasonati come il Mobile World Congress, sempre pieno di sorprese, dove ogni anno vengono presentati gli smartphone di ultimissima generazione o l’EPT di Barcellona per gli appassionati di poker sportivo.
Una città che grazie ai suoi interessanti eventi e al suo carattere poliedrico è riuscita a diventare una delle mete più visitate dal turismo internazionale attestandosi all’8° posto europeo e al 31° internazionale con oltre 6 milioni di visitatori annui (secondo i dati forniti da Euromonitor per il 2018). Un traguardo notevole raggiunto forse anche grazie all’importante contributo della comunità italiana amalgamatasi con successo nel substrato cittadino.